1960 - Cima Grande di Lavaredo. Parete Nord. "Via dei tedeschi"

60 lavaredo via dei tedeschi Nel 1958 i tedeschi Dietrich Hasse, Lothar Brandler, Jorg Lehne e Sigi Low tracciano la via diretta nel mezzo della parete.
Grande scalpore suscitò a suo tempo la realizzazione di questa impresa che parve rivestirsi d'un qualcosa di incredibile.
Logica conseguenza dell'impiego più o meno sistematico dei nuovi mezzi artificiali, "l'impossibile" era stato vinto. L'"impossibile" ...! Che strana "molleggiabile" parola, questa, nel vocabolario degli alpinisti.
Era naturale sorgesse in me il desiderio di misurarmi con quel formidabile picco. Ha uno slancio irresistibile verso il cielo.
Nel giugno del 1960 io ero con Franco Solina assieme alla cordata di Nando Nusdeo e Casimiro Ferrari.
Freddo intenso e neve avevano accompagnato il nostro ascendere. E, in alto, avevamo trovato la parete corazzata di vetrato.
La conquista alpinistica, non abbellita, non travisata, è questa. Corde, chiodi, strapiombi, bivacchi. L'attacco..., la vetta ... In realtà non esistono due avventure identiche. Ma scriverne differenziandole è tremendo. Detesto la monotonia e quindi non la faccio lunga.
Se però non è per queste vie che si può giungere a battere le nocche delle dita alla porta del cielo, non so proprio per quali altre si possa. Io sono solo un "alpinista".